Italian Baja 2011


Boris Gadasin vince l'Italian Baja


Ancora lui: è Boris Gadasin il vincitore dell'Italian Baja. Nella prova d'apertura del Fia World Cup for Cross Country Bajas e del tricolore Cross Country, il pilota della G-Force Proto s'impone con 52" su Leonid Novitskiy (Bmw X3) e con 3'36" su Matthias Kahle (Sam Mercedes). Nessun stravolgimento, dunque, nell'ultima giornata di gara. Il russo vince due ps su quattro, amministra e fa il tris dopo i successi del 2007 e del 2009. Lo 'zar" nella storia della gara: solo Pierre Lartigue gli è davanti, con quattro vittorie di fila ottenute agli albori degli anni '90.

 

Tra le moto, invece, bis del purliliese Alberto Basso (Husqvarna Tc 510), mentre finisce con una sorpresa la gara dei quad. Kubiena, avviato verso il successo, si ritira per guaio tecnico nella prima ps d'apertura e "regala" l'affermazione ad Andre Mendes (Yamaha Yzf450).

 

Le auto. Tutto sin troppo facile, per il driver di San Pietroburgo. Vince le prime due ps (Valvasone-Spilimbergo, Spilimbergo-Zoppola), dà altri 29" a Novitskiy, chiudendo così già dopo il primo giro il discorso gara. Gli ultimi due passaggi se li aggiudica il driver della Bmw X3, ma sono squilli tardivi: lo 'zar" torna sul Baltico con un'altra vittoria, con cui riscatta il ritiro dell'anno scorso. Impressionante il suo ruolino di marcia nella tre giorni pordenonese: suoi 6 dei 9 scratch totali. Si ritira, invece, il vincitore del prologo, Juan Roca: sul secondo tratto cronometrato, il driver della Mitsubishi L200 picchia con l'anteriore, rompe lo sterzo e saluta il gruppo.

 

Tra gli italiani, successo di Lorenzo Codecà (Suzuki Grand Vitara), che finisce poi ottavo assoluto. Il milanese rompe la tradizione sfavorevole: le ultime due partecipazioni coincisero con altrettanti ritiri. Chiudono il podio tricolore Mario Ricci (Nissan Navara) e Alex De Angelis (Mitsubishi Pajero), rispettivamente nono e decimo assoluto. I due driver superano Roberto Caporale, secondo al termine della giornata di sabato. Sul terzo passaggio, il pilota della Pajero fora, rompe un cerchio e poi il cambio: finisce quarto dei nazionali e tredicesimo assoluto.

 

Moto e quad. Dominio vero e proprio, tra le due ruote, per Alberto Basso. Il biker dell'Husqvarna si aggiudica anche le ultime due ps e fa en-plein: il suo marchio è in tutte e sette i tratti cronometrati. Chiude con 5'43" di vantaggio sul secondo, Ugo Filosa (Husqvarna Te 570) e con 5'50" sul portoghese Costa (Husqvarna Tc510).

Appassionante la gara dei quad, l'unica aperta nell'ultima giornata di gara. Detto del ritiro di Kubiena, è Acurcio De Sousa a vincere le ultime due ps: tuttavia, finisce secondo, a 3" dal connazionale Andre Mendes, che vince la sua prima gara fuori dal Portogallo.

 

Lo spettacolo. Finisce così la tre giorni del Baja. Successo di pubblico sulle prove speciali e pure per le iniziative "parallele". Ieri gran pienone nel quartiere fieristico per "Securlandia" e il "Drifting", le spazzolate con le auto appositamente preparate: tanti applausi per i piloti, Jimmy Ghione, l'inviato di Striscia la Notizia, Graziano Rossi, papà di Valentino, il driver della Ducati.

 

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