Italian Baja 2017


Kuba e Borsoi in testa al Baja


Il polacco della Mini guida l’assoluta. Il veneto in fuga con il suo Toyodell.

 

L’aquila di Lech vola sopra il cielo dell’Italian Baja. E’ un pilota polacco a comandare la classifica della gara pordenonese, valida come sesta tappa della Coppa del Mondo Fia cross country rallies. Jakub Przygonski, 32enne di Varsavia, su Mini All4Racing, chiude davanti a tutti i 19,31 km della super special stage “Memorial Azzaretti”, tratto inaugurale della prova sugli sterrati della Destra Tagliamento. E’ di 14’34’’7 il crono del driver, con cui precede di 30’’4 il connazionale Aron Domzala, a bordo di una Toyota Hilux Overdrive. Terzo a 33’’1 il boemo Miroslav Zapletal a bordo di un Ford 150.

 


MONDIALE. La prova di quasi 20 km partiva a ridosso del ponte della Delizia sul Tagliamento (a Valvasone), nella cosiddetta zona Valvadrom. Przygonski trova subito il ritmo giusto, dettando legge e rifilando anche 36’’ a Boris Gadasin (G-Force), quarto al traguardo, che qui ha vinto tre volte (2007, 2009 e 2011). Al quinto posto chiude un altro russo, Andrey Novikov (G-Force), a 39’’2, mentre sesto è un altro polacco, Martin Kaczmarski, su Toyota Hilux Overdrive (a 55’’1).

 

ITALIANO. Il primo della classifica tricolore – si corre anche per il campionato nazionale cross country rally - è Elvis Borsoi (Toyota Toyodell), settimo assoluto a 1’00’’1 ma sfortunato per aver perso il Tripmaster, lo strumento che agevola il conto spazio / tempo in macchina. A 54’’8 dal suo tempo (15’34’’8) chiude il pilota lombardo Lorenzo Codecà (Suzuki Gran Vitara), in mezzo c’è Lorenzo Traglio (Tubolare Tecnosport) a 39’’2.

 


GRUPPO TM. E’ di 15’43’’ il tempo di Graziano Scandola, su Polaris Rzr 1000 XP, che sbaraglia la concorrenza tra gli Side by Side in avvio di gara. Finisce a 38’’8 il secondo classificato, Franco Ricci. Terzo il pluri-campione italiano di rally su terra Mauro Trentin, a 51’’8, che completa un podio provvisorio tutto di Razor turbo, mentre Amerigo Ventura è quarto a 1’02’’7 con il primo dei Yamaha Quaddy.

 

GRUPPO TH. Tra i veicoli di scaduta omologazione a comandare è Francesco Ceschin, che a bordo di un Mitsubishi Pajero chiude la prova in 17’57’’6. Alle sue spalle si trova il polacco Mariusz Wiatr, che con un Sam Mrt chiude a 11’’7 dal leader parziale. Completa il podio Giovanni Augusto Grandi, su Nissan Patrol Gr con un ritardo di 30’’5.

 

PROGRAMMA ODIERNO. Gli equipaggi usciranno dalla Fiera a partire dalle 7.05 e si dirigeranno verso lo start del primo settore selettivo, denominato "Cantina": la vettura numero 1 scatterà alle 8. Si parte da Domanins per arrivare al Valvadrom dopo 91 chilometri di strade sterrate. Quindi gli altri passaggi: alle 12 il secondo e alle 16 il terzo. Alle 8.30 di domenica, dopo essere usciti dal quartiere generale dalle 7.35 in poi, scatta l'ultima giornata: si corre la prova speciale Valvadrom 1, con partenza dal Valvadrom e arrivo a Rauscedo per un totale di 86 chilometri di tratto cronometrato. Alle 12 la ripetizione e quindi la presenza in piazza XX settembre dalle 15 in poi per le premiazioni.

 

Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja

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