Italian Baja 2009


Baja, l'invasione delle "ruote artigliate"

PORDENONE. Non solo auto all'Italian Baja, ma anche moto e quad a garantire emozioni e spettacolo agli appassionati del fuoristrada. La gara pordenonese, valida per il Campionato Italiano Baja, il Campionato Alpe Adria Baja e per il trofeo Triveneto Quad Baja Sprint, apre ufficialmente la stagione agonistica per i centauri delle due e quattro 'ruote artigliate".


Moto. La sfida sui greti del fiume Tagliamento e del torrente Cosa servirà ai bikers soprattutto come prova generale in vista del debutto europeo alla Baja di Portogallo in aprile. Una specie di trampolino di lancio per il nuovo Team Mg Husqvarna Monster Energy, che si avvale dei torinesi Nicola Dutto, campione italiano ed europeo in carica, e Gianfranco Ronco, secondo nel 2008 in entrambe le classifiche. Un altro piemontese, Claudio Mana, e l'esordiente vicentino Andrea Berlato, entrambi su Aprilia Rxv 550, proveranno a insidiare gli obiettivi dei battistrada, mentre più defilate sulla carta appaiono le ambizioni di Ruggero Meneghini e Francesco Beltrami su Ktm.


Quad. C'è un po' di tutto al via dell'Italian Baja. A cominciare dal campione italiano, il vicentino Tiziano Sette, che correrà in sella al nuovo Polaris Outlaw. Duello annunciato con il padovano Denis Rossetto, vincitore del trofeo Triveneto 2008, mentre in grande spolvero si annuncia come sempre lo squadrone Mgm capitanato da Silvestro Paris. A proposito di squadre, molta curiosità di vedere all'opera il nuovo team Xc Race del pordenonese Angelo Montico, con i Kawasaki 450 affidati a Massimiliano Masante e Alessandro Fontanazzi. Schieramento Suzuki con Gianmarco Fossà, Fabrizio Nori e il sanvitese Gabriele Di Doi, che gioca in casa ma avrà così molta pressione addosso. Stefano Cavaciuti porterà all'esordio l'Honda Trx 700, mentre Simone Parrini e i fratelli Gianluca e Andrea Pina fanno parte degli affezionati di Italian Baja, 'zoccolo duro" di una gara avvincente e combattuta, con al via pure alcuni specialisti dell'est europeo.


Differenze. L'impostazione di guida è completamente diversa tra le moto (la ruota va dove punta l'occhio) e i quad che si guidano con traettorie da auto. La minore escursione degli ammortizzatori rende più ostico il percorso per i quad. Il percorso 2009, studiato apposta per rimanere più lontani dall'acqua, è un classico fuoristrada, veloce e divertente. Dopo il primo giro 'al buio", moto e quad potranno orientarsi con le tracce lasciate dalle auto, badando però ad evitare d'incagliarsi nelle 'caregge" per non pregiudicare la meccanica dei mezzi.

Classifiche assolute




Classifiche Italian Baja 2009 (pdf)

Cronaca




Equipaggi




Pilota : Boris Gadasin
Copilota : V. Demyanenko
Mezzo : Nissan G-Force
Team : G- FORCE Motorsport
Pilota : ZAPLETAL
Copilota : T. OUREDNICEK
Mezzo : MITSUBISHI L 200
Team : Offroadsport
Pilota : VAN DEIJNE
Copilota : W. ROSEGAAR
Mezzo : MITSUBISHI PAJERO EVOLUTION
Pilota : COLOMBO
Copilota : Rudy Briani
Mezzo : MITSUBISHI L 200
Team : RALLIART DIVISIONE FUORISTRADA ITALIA
Pilota : L. CALUBINI
Copilota : Roberto Briani
Mezzo : MITSUBISHI PAJERO DID
Team : Only Mud Team

Reportage




Italian Baja 2009
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Italian Baja 2009
Italian Baja 2009
Verifiche 2009
Van Deijne Rosegaar
Gadasin Demyanenko
Gadasin Demyanenko
Presentazione Italian Baja 2009
Zapletal T. Ourednicek
Zapletal T. Ourednicek
Van Deijne W. Rosegaar
Van Deijne W. Rosegaar
Calubini Briani
Calubini Briani
Colombo Briani
Colombo Briani
Gadasin Demyanenko
Gadasin Demyanenko
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