Partenza a razzo di Boris Gadasin all'italian baja. Nella super speciale "Meduna" di 11 km, il russo di San Pietroburgo al volante del formidabile G-Force Proto ha fermato il cronometro sul tempo di 9'15"3 mettendo subito in chiaro la sua determinazione a conquistare il quarto sigillo dopo le vittorie del 2007, 2009 e 2011. L'avversario più temibile ieri se l'è ritrovato in casa, il compagno di team Vladimir Vasilyev staccato solo di 5"2, mentre l'altro G-Force di Bogdan Novitskyi ha beccato 44" chiudendo al nono posto provvisorio.
Ottima l'impressione per l'olandese Peter Van Merksteijn (Toyota Hilux Overdrive), terzo a 15"9. Un po' a sorpresa, quarto assoluto a 32"2 e primo degli italiani si è piazzato Pietro Larini con Mitsubishi L200 targato Ralliart Divisione Fuoristrada Italia. Il toscano è stato più veloce dell'ungherese Zdenek Porizek (Toyota Hummer) e del finlandese Tony Gardemeister (Mitsubishi Pajero), al debitto nella gara e quindi attento a non commettere errori.
Impatto prudente per l'atteso Khalifa Al Mutaiwei (Mini All4 Racing) "sultano" di Dubai con un mezzo ufficiale Bmw, che oggi dovrà forzare i tempi per recuperare un gap di 1'27"1. Niente male l'avvio dell'inedita coppia cordenonese costituita da Fabrizio Martinis ed Erika Pajer (Nissan Navara Ermolli), in 10'19"3 che vale il 14° posto assoluto nella graduatoria provvisoria della Coppa del Mondo Fia Cross Country Rallies riservata alle auto.
Oggi i concorrenti dovranno affrontare due giri del settore selettivo "Tagliamento" (81 km) da Spilimbergo a Zoppola, con start alle 9:00 e alle 12:50.
Avvio senza forzature del campione italiano in carica, Lorenzo Codecà (Suzuki Gran Vitara), decimo tempo in 10' netti, a 12"5 da Larini, mentre terzo della graduatoria tricolore e dodicesimo assoluto si è piazzato l'altro portacolori Ralliart, Riccardo Colombo (Mitsubishi L200). Predominio Suzuki nella gara del trofeo nazionale Csai. Miglior tempodi Andrea Lolli (Grand Vitara) in 10'24"6 infliggendo un ritardo di 28"4 a Claudio Petrucci (vettura identica) e 39"5 a Luca Giomini.
MOTO E QUAD. In difficoltà Alberto Basso (Honda) con il cerchio anteriore rotto, a firmare il miglior tempo è stato lo spagnolo Oriol Escalé (Hm), davanti al "dakariano" e quattro volte campione italiano di motorally Alex Zanotti (Tm) che ha chiuso con 11"4 di distacco. Terza posizione per il pilota di quad Oscar Romero (Ktm), specialista iberico dei mondiali rally.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja