E’ rientrato dal Qatar Mauro Tavella, patron dell’Italian Baja che oggi apre ufficialmente le iscrizioni all’edizione n. 23 in programma dal 23 al 26 giugno prossimi. Osservatore FIA al Sealine Cross Country Rally, con dominio di Nasser Al-Attiyah su Toyota Hilux Overdrive, “ciuffo ribelle” non ha certo perso l’occasione di stringere contatti importanti con autorità e piloti per promuovere la corsa mondiale dei fuoristrada a Pordenone.
AL-ATTIYAH. Il campione del mondo in carica ha promesso di venire a correre al Baja, nonostante i preparativi per la sua sesta partecipazione olimpica nella specialità skeet del tiro a volo. Intanto il passaggio dalla Mini alla Toyota non ha cambiato il livello esplosivo delle sue performance al volante.
KLEINSCHMIDT. Al Sealine si è rivista in azione Jutta Kleinschmidt, unica donna vittoriosa alla Dakar e all’Italian Baja (2001). La bionda alemanna a giugno potrebbe tornare a Pordenone capitanando un audace “women team”.
ENERGIA PULITA. Ormai certa la partecipazione al Baja di veicoli elettrici che faranno rifornimento all’impianto fotovoltaico in Fiera. La nuova sfida dell’energia pulita su quattroruote attizza l’interesse degli addetti ai lavori e conquista appassionati nelle gare in circuito. Tutto da vedere l’impatto nel fuoristrada e bisognerà stare molto vigili al passaggio dei veicoli silenziosi.
SHAKEDOWN. Il test con vetture da gara farà da aperitivo spettacolo il mattino di venerdì 24 giugno. Quattro ore a ridosso del Tagliamento per provare motore, sospensioni, assetti e l’intesa nell’abitacolo. Nel pomeriggio la partenza ufficiale da Cordenons e la super special stage tra i guadi del Meduna, valida come 3. Trofeo “Caco Azzaretti”. NOMADI. Lo storico gruppo si esibirà in Fiera domenica sera 26 giugno nell’ambito della festa per i 40 anni di Atap. Ai concorrenti del Baja verrà dato un pass speciale per assistere al concerto e magari cantare assieme “io vagabondo”.
Carlo Ragogna Ufficio Stampa italian Baja