Dopo aver ottenuto tre trofei in quattro stagioni si era un po’ defilato, ma ora il novarese si ripropone nella sfida TH e nel Challenge Suzuki
8 marzo 2022_ L’ultima gara a settembre 2019, poi la vendita del suo Mitsubishi Pajero 3.5 e qualche rimpianto, nonostante tre Trofei TH (2015, 2016, 2018) ottenuti in quattro partecipazioni al Cross Country. Pareva essersi un po’ defilato dall’ambiente fuoristrada, ma il recente acquisto di un Suzuki Samurai ha modificato l’orizzonte di Gianluca Morra, che pensava di dedicarsi a qualche gara regionale e invece sente ancora forte il richiamo del Campionato Italiano.
Ecco spiegata l’iscrizione all’Artugna Race – Italian Baja di Primavera, che tra venerdì e sabato darà il via a una nuova stagione tricolore. “Non vedo l’ora di provare il Samurai a Pordenone – dichiara il novarese – e scoprire cosa si può ottenere da questo giocattolo, cilindrata 1.6, motore e basamento Vitara, testa Swift, con le molle al posto delle balestre. Sarà dura stare al passo degli avversari, ma è una scommessa, siamo consapevoli che è tutto da sperimentare”. Il plurale coinvolge l’amico e sodale Luca Abbondi.
“C’è grande sintonia tra noi – precisa Morra – e puntiamo sempre a divertirci. Poi, quando sei nell’abitacolo, scatta un meccanismo di concentrazione e la voglia di spingere, sale l’adrenalina e tutto il resto sparisce, c’è solo la competizione e il risultato conta, eccome!”. Morra-Abbondi saranno in gara per il Trofeo TH e il Challenge Suzuki.
Carlo Ragogna Ufficio stampa Italian Baja