Affinché un equipaggiamento di sicurezza sia approvato dalla FIA, il produttore dell'equipaggiamento di sicurezza deve rispettare norme rigorose. Il processo di omologazione è regolato dal regolamento di omologazione FIA per i dispositivi di sicurezza, che può essere trovato QUI. Una volta che l'attrezzatura è stata testata da un laboratorio indipendente, i dati di prova e i campioni vengono analizzati a Ginevra dai FIA Competitor Safety Engineers.
Anche le ASN hanno un ruolo importante in questo processo, poiché svolgono un'analisi iniziale e garantiscono la reputazione del produttore. Se i FIA Competitor Safety Engineers concludono che l'equipaggiamento di sicurezza soddisfa lo standard FIA e il regolamento di omologazione FIA per l'equipaggiamento di sicurezza, il prodotto riceve l'omologazione ufficiale ed è incluso nel rispettivo elenco tecnico (tutti gli elenchi tecnici sono consultabili QUI).
L'omologazione ha una validità di cinque anni e se il costruttore desidera continuare a produrre i dispositivi di sicurezza dopo tale periodo, deve richiedere una riomologazione. Per ottenere la riomologazione approvata dalla FIA, il produttore deve rispettare i requisiti minimi di Controllo Qualità FIA.
L'applicazione del sistema di controllo qualità consente ai produttori di dispositivi di sicurezza di identificare eventuali problemi con un prodotto durante la produzione. Se il produttore segnala alla FIA un problema specifico riscontrato durante i processi di controllo qualità, la FIA e il produttore lavoreranno insieme per trovare una soluzione per rimuovere dal mercato i prodotti non conformi.
Il programma di omologazione delle apparecchiature di sicurezza FIA è stato progettato per garantire che i concorrenti possano acquistare con sicurezza prodotti di sicurezza di alta qualità. Ecco perché la FIA raccomanda ai concorrenti di cercare sempre l'ologramma FIA.
#FIASafety #FIAVisionZero