Il trofeo Suzuki Challenge, in cui trova espressione lo spirito competitivo e avventuroso della Casa di Hamamatsu, giunge alla sua 23a edizione e si rinnova adottando una formula inedita. Quest'anno i concorrenti potranno partecipare al campionato con qualsiasi Suzuki da fuoristrada negli allestimenti T1, T1 nazionale, T2 e TH. Il Suzuki Challenge si svilupperà su sei gare, le stesse del Campionato Italiano Cross Country Rally 2022, e metterà in palio un ricco montepremi. Dopo una lunga sequenza di trionfi, nel 2022 la Casa di Hamamatsu rinuncerà a competere con un Team Ufficiale per il titolo tricolore, concentrando i suoi sforzi nello sviluppo di un Jimny in configurazione T2.
Un nuovo regolamento che ammette al via una più ampia varietà di modelli, percorsi magnifici, gare organizzate in modo professionale, costi accessibili e un ricco montepremi. Sono questi gli elementi che fanno del Suzuki Challenge la serie più avvincente e interessante del panorama off-road tricolore per il 2022, oltre che il contesto ideale per dare libero sfogo alla passione per le corse in fuoristrada.
Un’occasione per tutti
Suzuki e l’organizzatore Emmetre Racing hanno studiato per il Suzuki Challenge 2022 una nuova formula, in grado di attirare un maggior numero di concorrenti e di rendere lo storico trofeo più avvincente che mai. Il campionato monomarca, giunto alla 23a edizione, permetterà quest’anno di schierarsi alla partenza con qualsiasi Suzuki da off-road, di qualunque annata e con le più disparate tipologie di omologazione.
Per la gioia del pubblico e per il piacere dei piloti, al Suzuki Challenge 2022 potranno dunque partecipare Samurai, Jimny, Vitara e Grand Vitara dei gruppi T1, T1 nazionale, T2 e TH. Le classifiche del trofeo saranno stilate applicando coefficienti specifici per i prototipi più performanti e per quelli semplificati, così come per le vetture strettamente derivate dalla serie e per le auto da competizione con le omologazioni più datate.
In questo modo anche chi sarà alla guida di un’auto meno prestante, oppure più datata o più vissuta, ma sempre efficiente, potrà mettersi alla prova, veder premiate le proprie capacità e divertirsi in gare prestigiose.
Un trofeo in sei atti
Le prove del Suzuki Challenge saranno le stesse del Campionato Italiano Cross Country Rally 2022. Tale format garantirà ai partecipanti di gareggiare sempre su tracciati straordinari, tecnici e molto sfidanti, allestiti con cura da un’organizzazione professionale. Il Suzuki Challenge 2022 si articolerà su sei gare, dalle quali scaturiranno però sette risultati. Ai fini della graduatoria del Challenge, l’Italian Baja Internazionale si considererà infatti divisa in due tappe, ciascuna con una sua classifica. Alcune di queste gare saranno di livello internazionale e daranno l’opportunità a chi partecipa al Challenge di confrontarsi con i migliori equipaggi stranieri.
La classifica finale sarà stilata tenendo conto dei cinque migliori risultati di ogni concorrente, che avrà quindi la possibilità di effettuare due scarti.
Il calendario del Suzuki Challenge 2022
11-13 marzo - Italian Baja di Primavera (PN)
13-15 maggio - Baja Rally Adriatico (MC)
26-29 maggio - Greek Baja (Grecia)
7-10 luglio - Italian Baja 1a tappa (PN)
7-10 luglio - Italian Baja 2a tappa (PN)
17-18 settembre Baja Vermentino Terre di Gallura (OT)
13-15 ottobre - Baja Valtiberina Crete Senesi (AR)
Costi abbordabili
Il Suzuki Challenge permette da sempre ai Clienti sportivi Suzuki di sfogare la passione per l’off-road con una spesa contenuta e l’edizione 2022 mantiene questa promessa.
Per quanto riguarda i partecipanti con vetture T1, T1 nazionale, T2 e TH con propulsore di origine diversa oltre i 1600 cc, la quota d’iscrizione per i piloti già iscritti a una delle precedenti edizioni è di 500 Euro + IVA, che diventano 1.000 + IVA per i nuovi iscritti.
I concorrenti che intendono partecipare con un’auto TH con propulsore di origine Suzuki fino a 1600 cc devono invece versare 250 Euro + IVA.
Nella cifra sono compresi un kit di adesivi da applicare alla vettura e una felpa/jacket personalizzata Suzuki, cui si aggiunge - per i soli debuttanti che versano 1000 Euro + IVA - una tuta ignifuga HRX con colori e loghi Suzuki.
Tutti i gli iscritti al campionato possono inoltre approfittare di uno sconto fino al 20% sull’acquisto di ricambi originali presso il concessionario o l’officina autorizzata di fiducia.
Un ricco montepremi
Nel Challenge 2022 Suzuki mette in palio premi in denaro per un totale di 30.000 Euro. A spartirsi questa cifra saranno innanzitutto i primi sei della classifica generale, cui andranno nell’ordine 10.000, 6.000, 4.000, 3.000, 2.000 e 1.000 Euro.
Due premi da 2.000 Euro ciascuno sono poi previsti per i vincitori delle classi Suzuki TH fino a 1.600 cc e Suzuki T2 Diesel. Qualora un pilota Suzuki vincesse poi il titolo assoluto del Campionato Italiano Cross Country Rally 2022, la Casa di Hamamatsu gli consegnerebbe un ulteriore premio di 10.000 Euro.
Un impegno per il futuro
Suzuki ha scelto di rinunciare a competere ufficialmente per il titolo nazionale 2022, lasciando ai piloti privati il compito di difendere i suoi colori nel Campionato. Dopo aver vinto nel 2021 il quattordicesimo titolo Costruttori consecutivo nel Cross Country Rally, la Casa di Hamamatsu ha deciso di concentrarsi su un nuovo progetto. Quest’anno energie e risorse saranno dedicate alla creazione di un kit per allestire il Jimny in configurazione T2, una preparazione che sarà poi proposta alla clientela sportiva per correre nel Suzuki Challenge 2023.
Lo sviluppo del kit sarà affidato all’esperto Lorenzo Codecà, il pilota che al volante della Grand Vitara 3600 ha vinto in passato 10 Titoli assoluti nel Campionato Italiano. L’alfiere Suzuki metterà alla frusta il Jimny in gara e collauderà quei componenti utili a rendere l’auto competitiva e performante per esaltarne la sua grande affidabilità.
(Comunicato Ufficio Stampa SUZUKI ITALIA SpA)